La principale fonte di ricchezza regionale in Manor Lords è l’esportazione di beni in luoghi esterni alla mappa, quindi è necessaria una certa produzione interna per sostenerla. Sebbene sia possibile inviare risorse ad altre regioni del proprio dominio dopo aver rivendicato e colonizzato nuove aree, questo non porterà denaro: tali scambi avvengono esclusivamente attraverso il baratto. Per importare ed esportare merci e risorse in Manor Lords, dovrete costruire un Posto di Scambio collegato alla Via del Re, la strada principale che attraversa tutte le aree della mappa e che funge da arteria principale per il commercio.
Dovrete anche assegnare una famiglia al vostro Posto di Scambio, altrimenti l’edificio non funzionerà correttamente. Vi consigliamo di acquistare un cavallo e di assegnarlo permanentemente al Posto di Scambio, poiché l’aiuto dell’animale sarà prezioso per rendere proficuo il commercio: senza un cavallo, i vostri lavoratori dovranno trasportare le merci da soli, il che è molto inefficiente. I carri trainati dai cavalli sono molto più veloci e possono trasportare più merci contemporaneamente, il che porta a scambi più redditizi.
Una volta impostata l’infrastruttura, cliccate sul vostro Posto di Scambio, passate alla scheda “Commercio” e cercate la risorsa o la merce che volete scambiare. L’avete trovata? Bene.
Cliccate sul piccolo carro di cavalli accanto all’icona del numero e del sacchetto di denaro con la scritta “Stabilire una rotta commerciale” e assicuratevi di avere abbastanza ricchezza regionale per pagarla. In questo modo si aprirà una rotta commerciale per questa particolare risorsa, consentendo di importarla ed esportarla. Per regolare il commercio, basta scegliere l’opzione di cui si ha bisogno – importazione, esportazione o commercio completo – e impostare un limite di stoccaggio per la quantità di risorsa o merce che si desidera avere nel proprio insediamento.
Se volete esportare archi da guerra, ad esempio, dovreste tenerne 36 in riserva nella vostra città, poiché è il numero necessario per equipaggiare un’unità di milizia di arcieri. Per questo motivo, si deve indicare il numero 36 come obiettivo e scegliere l’opzione di esportazione: questo porterà alla vendita di tutti gli archi da guerra in eccesso. Come per ogni altra cosa nel gioco, questo non funzionerà immediatamente: le merci devono essere trasportate fisicamente prima che i soldi arrivino.
A causa di una recente modifica del gioco, i prezzi crolleranno se si vende un tipo di bene per troppo tempo, poiché si sta inondando il mercato con esso. Pertanto, dovreste essere pronti ad aprire altre rotte commerciali per far ruotare le vostre offerte e mantenere una fornitura costante di Ricchezza Regionale. Un’industria del ferro è perfetta per questo schema, poiché la risorsa di base – il minerale di ferro – può essere raffinata in lingotti di ferro e da lì trasformata in utensili, armi da fianco o armi da fuoco.
Ciò consente di adeguare rapidamente la produzione e le offerte commerciali alle nuove condizioni di mercato. Cosa fare se non si ha abbastanza ricchezza regionale per aprire una rotta commerciale? Non preoccupatevi, non è detto che non possiate commerciare: si possono ottenere ricchezze regionali anche da un campo di banditi saccheggiato.
Costruite il vostro esercito, sconfiggete i briganti in battaglia e saccheggiate il loro accampamento: il bottino può essere investito per sbloccare le rotte commerciali e acquistare cavalli per i vostri mercanti.